La testa di anziano, realizzata in calcare, è un magnifico esempio dello stile realistico dei ritratti romani databili tra II e I secolo a.C. I tratti somatici sono resi con una cura estrema del dettaglio: i segni dell’età avanzata (le rughe, la stempiatura, le grandi orecchie e il naso adunco) sono ostentati con fierezza e concorrono all’espressione severa che ben si addice a un degno capofamiglia (pater familias).
Il ritratto era probabilmente parte di una scultura a figura intera e doveva essere destinato a un monumento funerario.







Commenti recenti